Видео

Grazie di tutto, Aurora. Una domanda: le immagini che usiamo per il Pitch Deck devono essere nostre di proprietà o anche protette da Copyright? Eventualmente, si può ricorrere all'IA per generare immagini per il nostro film?

Appena acquistato dopo aver seguito il tuo tutorial e cliccato sul link da te fornito. grazie :)

Il film non l'ho ancora visto ma è sempre un piacere vederti e ascoltarti. Di Guadagnino ho quasi sempre pensato bene, e da quel che dici dovrebbe confermare le mie attese.

Somma... se in Italia presenti una sceneggiatura spettacolare, che di sicuro manderebbe in estasi grande pubblico e che farebbe guadagnare un casino di soldi a tutta la produzione... ciccia, nicht, chiuso, sparati! Bel Mondo davvero 😢

Bentornata!!!

Ho tanti libri di sceneggiatura ma questo non lo conoscevo e l'ho scoperto l'anno scorso vedendo questo tuo video. Libro bello, interessante, stimolante. E quindi, anche se con un anno di ritardo, ti ringrazio molto per avermelo fatto scoprire. 🙂

Io penso che se si dice, come fa la signora Pisione: "dinamiche per accalappiare il pubblico", si finisce abbastanza presto fuori strada per dare veramente spessore ai pesonaggi e di riflesso alla storia, al di là di ottenere un certo ordine. Bisogna pensare di affascinare, incantare, irretire o magari anche disturbare il pubblico, ma non certo accalappiarlo. E se uno pensa male, poi fa anche male. Come diceva Nanni Moretti: le parole sono importanti.

Ben arrivato al castano rossiccio, che ti sta come er cacio sui maccheroni..

A me ha fatto dubitare molte volte sul perché, dopo mezz'ora, ho continuato a guardarlo. Più che originale l'ho trovato pragmaticamente furbo, con un fastidioso retrogusto appunto di giallo d'autore da dover affermare a tutti i costi. E alla fine dei conti è proprio l'originalità che, almeno a me, è mancata. Essere originali non è la stessa cosa che distaccarsi dai percorsi più ovvi, perchè si può ugualmente essere diversamente ovvi, e in questo caso soprattutto noiosi, anche nelle scelte complessive di regia, pure quelle pragmaticamente scelte, che vorrebbero essere raffinate ma che a me sono sembrate soprattutto banali.

Sono un fan di Star Wars e quindi sul problema del doppiaggio come "non andrebbe fatto" ho molto da dire. Perché in linea generale sono molto d'accordo con te, ma dobbiamo anche riconoscere che esiste anche un pessimo doppiaggio e che a molti dà veramente fastidio quando accade. Star Wars è l'emblema di come molto spesso in Italia si sia trattato con sciatteria il genere di fantascienza o il fantasy. Nel primo film, quello del 1977, tanto per fare un esempio tra i tanti possibili, si parlava della "guerra dei cloni"... in italiano è diventata "la guerra dei quoti"... ora sfido chiunque a dirmi che la parola "quoto" sia più conosciuta rispetto alla parola "clone" o anche che sia stata usata questa parola per una questione di "sincronia" con il movimento delle labbra dell'attore. Per dire sempre in Star Wars, ma questa volta ne "La minaccia fantasma" a un certo punto Padmé dice "Our fate is in your hands" che in italiano si dovrebbe tradurre come "il nostro destino è nelle tue mani" e invece è stato tradotto come "La nostra fede è nelle tue mani" e qui posso capire che ci sia un problema di sincronia con il labiale, ma cambia comunque tutto il senso di ciò che dice. Detto questo anche i sottotitoli non sono esenti da problemi da questo punto di vista, perché anche qui, nei sottotitoli italiani di prodotti Star Wars "ho visto cose che voi umani..." e comunque hanno il problema che leggere e vedere l'azione non è facile e poi ci sono magari dei momenti dove parlano molto velocemente dicendo anche frasi lunghe, per cui devi anche essere rapido a leggere. Ci sono molti che ritengono che l'ideale sarebbe quello di vedere e ascoltare un prodotto in lingua originale ma io non sono d'accordo, io sono favorevole al doppiaggio a patto che sia fatto bene. Molto spesso il doppiaggio ha "migliorato" la resa di un film. Il Clint Eastwood del ciclo del dollaro è stato doppiato con un attore dalla voce più profonda che rendeva il personaggio migliore di quanto sarebbe stato con la voce originale di Eastwood. Terence Hill invece è stato doppiato con una voce più acuta di quella che ha lui, che contribuiva a rendere il suo personaggio una "simpatica canaglia". Possiamo per un attimo immaginarci "Trinità" che parla con la voce da "Don Matteo", secondo me non rende. Ma il sottinteso di chi è favorevole a vedere film e serie in lingua originale è che loro sono "colti" e possono permettersi di vederli in lingua originale e chi non è colto si vedesse solo i film italiani, che se lo dice un attore italiano verrebbe da pensare che il sottinteso sia "guardatevi i film italiani, perché tengo famiglia e pure io devo mangiare". E qui mi ricordo anche Fantozzi che prendeva in giro queste persone "colte" o che si atteggiano a tali, parlandoci dei film cecoslovacchi con sottotitoli in tedesco. Giustamente tu parlavi anche di "tono" e bisogna dire che ci sono moltissime lingue nel mondo che sono "tonali" come in Cina, Indocina e in gran parte dell'Africa subsahariana, dove lì il "tono della voce" non implica necessariamente uno "stato emotivo" che l'attore sta interpretando, ma usa quel tono perché la lingua lo prevede e stiamo comunque parlando di una notevole percentuale della popolazione umana. Anche qui mi ricordo di molti film cinesi soprattutto di arti marziali con un doppiaggio fuori sincrono dove si vede l'attore parlare e la voce si sente solo un secondo dopo... e purtroppo molte volte è la mancanza di cura nel doppiaggio che porta molti a odiare il doppiaggio. Ci sono poi posti dove si dà per scontato che sappiano l'inglese e che lo parlino, ma le cose non stanno così. In India per esempio, l'inglese è una lingua nazionale, ma più per una questione "politica", nel senso che i parlanti Tamil non vogliono che solo l'Hindi sia riconosciuto come lingua nazionale. La realtà dei fatti però è che solo lo 0,5% dei film prodotti in India è in lingua inglese e i film americani o vengono doppiati nelle varie lingue locali o sono sottotitolati e in un film in una lingua locale quando parlano in inglese mettono i sottotitoli, cosa molto strana per una popolazione dove l'inglese è lingua nazionale. Teoricamente fare film in inglese favorirebbe la distribuzione in altri posti del mondo, ma semplicemente non lo fanno, perché molto probabilmente il prodotto non avrebbe successo in India o dovrebbero comunque doppiarlo nelle varie lingue locali. E uso l'India come esempio, perché chiunque in India conosce più lingue (l'Hindi e diverse lingue regionali) e sto parlando di lingue che hanno milioni di parlanti, perché il marathi ha 99 milioni di parlanti, il punjabi occidentale ne ha 98 milioni e quello orientale quasi 41 milioni (il punjabi tra le altre cose anche se è una lingua indoeuropea è anche una lingua tonale), il Tamil ha oltre 86 milioni di parlanti, il Telugu quasi 96 milioni insomma lingue parlate da più persone di quante in Europa parlino l'italiano per dire e ce ne sono molte di più di quelle che ho citato. Quindi non è che in India sono refrattari a imparare le lingue come lo sono in genere sia gli italiani che i giapponesi che gli stessi parlanti anglofoni che molto spesso hanno la presunzione che la loro sia l'unica lingua al mondo e che tutti la parlino... semplicemente non tutti vogliono imparare l'inglese, specie laddove gli inglesi sono stati conquistatori. Infatti al contrario del francese e dello spagnolo che tendono a permanere in alcune nazioni del mondo che sono state ex colonie, l'inglese invece tende a non essere più parlato laddove hanno smesso di essere colonie e dove gli anglofoni non sono diventati maggioranza. Quindi dobbiamo renderci conto che la lingua molto spesso ha dei connotati "politici" che sono "esplosivi" perché hanno a che fare con rivendicazioni identitarie che possono innescare anche razzismo e nazionalismo, quindi non è solo un fattore culturale e molto spesso atteggiarsi a "persona colta" per la conoscenza di una lingua può generare da parte degli altri una reazione di tipo identitario. Quindi io sono dell'idea che i contenuti di un film o di una serie tv debbano essere "fruibili" a tutti, quindi ben venga il doppiaggio e ben vengano i sottotitoli quando servono, perché è meglio che sia il "contenuto" di un'opera a parlare e non farne una questione di lingua e di cultura. P.S. a proposito di Star Wars, dal 5 giugno inizierà la serie TV "The Acolyte" la cui showrunner è Leslie Headland che sicuramente porta sia attori che anche contenuti inclusivi in un contenitore molto popolare come Star Wars che è sempre stato inclusivo in generale. Volevo sapere se la guarderai e cosa ne pensi del fatto che questi contenuti siano trattati in un franchise molto popolare piuttosto che in un'opera di nicchia. In Star Wars, personaggi non binari e LGBTQ+ erano già presenti, ma soprattutto nei fumetti, in particolare "Dr. Aphra", o in alcune serie animate, ma questa è una serie live action (ma anche in Andor e nel film L'ascesa di Skywalker si è visto qualcosa ma avrebbero potuto osare di più). Io so già che il fandom di Star Wars, che è uno dei più litigiosi al mondo, si spaccherà su questa cosa, ma secondo me è meglio così.

"Matt lanciò il capo di una corda sopra un ramo di un vicino albero. Il capo finì giù. Mario lo afferrò e legò la corda alle zampe posteriori del cervo. I due uomini tirarono la corda e sollevarono in aria la bestia. Legarono la corda al tronco dell’albero. Il cervo dondolava appeso al ramo come un impiccato. Le corna sbattevano sul tronco." Qui c'è un'alternanza di passato remoto con imperfetto. L'imperfetto, lo uso per indicare azioni in corso di svolgimento. Scritta così, risulta scorretta?

In realtà sono le raccomandate da babbino mandate a "lavorare" con un pedatone laddove è il contribuente che paga, che rubano il lavoro a quelli che talento ne avrebbero da vendere. Questi ultimi non userebbero youtube come il dopo-terapia cognitivoh comportamentaleh per depresse che non si sentono sufficientemente all'altezza nella societàh poiché questa non ringrazia le raccomandate stesse per la loro esistenza. È tutto molto chiaro. Non lo è per le raccomandate da babbino che, ormai, credono alla bugia che si raccontano perché in fondo qualcosa da raccontare, affinché il nulla che le permea non sia troppo reale, la vogliono avere a tutti i costi.

Ciao Aurora, ti seguo per altri motivi, ed è stato bello apprezzarti anche per questo reportage che ho trovato molto autentico, sia nelle intenzioni che nel risultato. Per mia curiosità, per quale motivo hai scelto di vivere a Valle Auerlia/Pieralici, o è stato un caso?

Grazie mille Aurora, non l’ho ancora vista la serie, ma adesso vado a cercarla… E comunque sconvolgente il comportamento delle persone nella società di oggi, ovviamente non di tutti, sia chiaro, ma stiamo veramente perdendo il senso del limite… Grazie ancora per i tuoi video!

Analisi davvero molto interessante per fare capire il motivo di questo successo altrimenti imperscrutabile, grazie!!!

Ma che c'entra 50 sfumature con twilith? Feticismo contro vampiri?😵🫣

i miei studenti usano sempre quel cacofonico passato remoto, anche per raccontare qualcosa avvenuta il giorno prima 🤣🤣🤣🤣🤣🤣

Aurora destryng teen boys since 1989! ahahahha che bello rivedere i tuoi video <3

Simpatica Aurora, io perchè devo usare il mio cervello, a gratis, quando sappiamo tutti che il lavoro mentale è piu' faticoso del lavoro manuale. Posso chiedere magari un acconto di 10.000 euro a questi Signori, ( dal braccino corto.) e poi mettermi a scrivere.? Si potrebbe fare un Film, su questo tema.? Titolo " CACCIA la GRANA, CHE IO SCRIVO ". Il tuo video mi è piaciuto molto. Brava.

Bellissimo video, condivido gran parte dei tuoi pensieri. In generale cosa pensi delle serie tv/film che vedono come protagonisti i giovani? Sono da considerare prodotti di serie b, come questo, o qualcosa di buono (e da studiare) c'è?

Ciaoooooo❤❤❤❤❤❤ adoro questi video

siiii tossicita" a vagonate in tutto il filone ! Da twilight a 50 sfumature...devo dire che vedendo due psicologi americani che lo analizzavano ho riso a crepapelle! L' idea della visione accompagnata per adolescenti la trovo bellissima

Bentornata e sono tornato anch'io ad ascoltarti con piacere!

Ottimo l'idea di associare un profumo d'incenso ad un'azione che si sta per compiere. Crea l'innesco in maniera automatica. Grazie Aurora!

Quanti consigli utili! Grazie davvero

Ciao Aurora, se non lo hai letto, ti consiglio “Giro di vite” di Henry James e “Le case del malcontento” di Sacha Naspini, un autore contemporaneo che a me piace molto. Un caro saluto!

6:56 può contattare anche la pixie dream girl in questo stereotipo?

Ho una AI per creare immagini nel mio portatile e allo stato attuale non sarei così convinto che un'immagine creata da una AI si riconosca facilmente rispetto a una fotografia scattata dall'uomo, dipende molto da come vengono addestrate le AI. C'è chi le addestra per avere un fotorealismo estremo. E questo per esempio lo si può riscontrare nei social media dove sono state create delle "influencer artificiali", cioè donne che non esistono la cui immagine è creata con una AI, che hanno profili instagram e perfino su Onlyfans. C'è gente anche famosa che ha chiesto a queste "modelle" di uscire insieme, del tutto ignari che si trattasse di una modella virtuale e inutile dire che chi ha inventato queste modelle sta guadagnando un sacco di soldi. Alcuni nomi di queste modelle: Aitana Lopez, Emily Pellegrini, Francesca Giubelli. Quanto alla capacità di "creare" delle AI... ma noi lo sappiamo da dove viene la creatività umana? Perché se prendiamo i "motori scacchistici" addestrati con l'intelligenza artificiale, fanno spesso delle mosse che se le avesse fatte uno scacchista umano l'avremmo definite "creative" perché non seguono gli abituali schemi di gioco. Inutile dire che i motori scacchistici sono di gran lunga più forti a giocare a scacchi del più forte giocatore umano, tanto che nel mondo degli scacchi giocati online c'è il fenomeno del "cheating" ovvero di giocatori che usano i motori scacchistici per giocare, quindi imbrogliando, e il fenomeno sta diventando una psicosi tanto che volano accuse di imbrogli anche laddove non ci sono. E cito gli scacchi perché è proprio per questo gioco che è stata usata l'intelligenza artificiale la prima volta, in ambito creativo, battendo in modo netto i motori che all'epoca usavano solo algoritmi di forza bruta e che erano già notevolmente più forti dei giocatori umani. Quindi attenzione, perché la creatività nasce dalla conoscenza. A ogni motore scacchistico per esempio vengono date solo le regole del gioco e basta e lo si addestra semplicemente lasciandolo giocare contro se stesso. Le prime partite sono inguardabili, perché piene di errori. Ma dopo mezza giornata in cui il motore ha giocato milioni di partite con se stesso, quel motore è in grado di battere qualsiasi essere umano in modo netto. Il tutto in mezza giornata di addestramento quando un normale essere umano impiega anni per raggiungere un livello di gran lunga inferiore a quello raggiunto dal motore e non riuscirà mai a giocare milioni di partite in tutta la sua vita. In ambito di scrittura le AI non sono ancora al livello di quelle per le immagini, ChatGPT è piuttosto recente rispetto alle AI per le immagini, ma sono convinto che non passerà molto tempo dal momento in cui una AI saprà anche usare non solo l'ironia ma tutte le sfumature emozionali umane semplicemente se c'è qualcuno interessato ad addestrare queste AI a farlo. Per esempio c'è già chi sta pensando di addestrare l'AI per i testi da associare alle "influencer virtuali" in modo che le persone possano interagire con la modella senza che ci sia qualcuno dall'altra parte che deve rispondere e volendo possono anche farle parlare utilizzando delle AI che generano delle voci e che parlano (anche se sono allo stato primordiale e si capisce che sono AI al momento, ma fra un paio di anni ho dei seri dubbi...).

riflettevo in classe su questo argomento, dopo aver letto il passo dei Quaderni di Serafino Gubbio in cui si parlava della macchina, Viva la macchina, sinceramente l'Ai alla lunga purtroppo sostituirà il saper fare, quindi bisogna potenziare il pensiero, perché l'Ai è manchevole di questo, è in grado di programmare, sviluppare grafica, ma se per caso la metti davanti ad un'analisi di un testo letterario, scrive le cose più assurde, quindi paradossalmente una via d'uscita per non essere schiavi della macchina c'è e si chiama pensiero, potenziare il pensiero, imparare a pensare

Ultimamente continuo a sentire dibattiti sul fatto che l'intelligenza artificiale possa o non possa rubarci il lavoro. Sono cose che mi fanno incazzare come un Trex, oltretutto mi fanno capire che abbiamo già perso la guerra. L'intelligenza artificiale non scriverà mai e non pubblicherà mai un libro per conto proprio godendone pure dei diritti d'autore. Lo farà unicamente se c'è qualcuno che le chiede di farlo, perché non ha voglia di pensare o di farsi il mazzo per trovare delle idee. Quindi, non è l'AI che ci ruberà il lavoro, ma saranno gli incapaci e i deficienti. In ogni caso starei tranquillo, perché tra un po' non ci sarà nemmeno chi legge, o chi guarderà un film, o chi ascolterà musica. Conosco un sacco di gente che non riesce nemmeno a tornare a casa se gli si spegne il gps, quindi... gli unici "artisti" che sopravviveranno saranno i itiktoker con le loro scemate di 30 secondi, I "cantanti" ventriloqui che cantano con la bocca chiusa e un autotune infilato nel culo.

Bella analisi, mi trovi d'accordo sul fatto che ormai che per costriure qualcosa di originale devi sapere le basi e poi decostruire.

Di Dracula c'è ne uno solo! Dracula morto e contento 😂😂😂😂😂

Beh che ci sia un cambiamento in atto lo si può notare in molti film. Però non è detto che tutti facciano centro. C'è Ancora Domani è considerato un capolavoro forse proprio per il finale a sorpresa, ma che in realtà, la finale era la soluzione ad un problema che con la trama del film c'entra come il due di spade con briscola a coppe; sorpresa sì, ma è un no sens. Come aver fatto un film sui problemi razziali e come soluzione metterci : mamma mia quanto è buona la Nutella.

Ciao Aurora, complimenti per il video: hai perfettamente centrato la questione...da tempo, infatti, mi stavo interrogando sulla "visione attiva" (con "finale aperto"), proposta da alcuni autori contemporanei che "una volta padroneggiati i fondamentali, sanno infrangerli"...come hai giustamente notato, un pubblico maturo chiede di essere intellettivamente stimolato e se il cinema, com'è sempre stato, è un po' lo specchio della società che gli fa da cornice, pur se tra mille difficoltà produttive ed infinite corse ad ostacoli burocratiche, a mio avviso potrebbe essere proprio questa la direzione da intraprendere, per favorire il riconoscimento di un "genere"!

Ciao, grazie mille per i tuoi video: sono molto utili. Sto facendo un pò di confusione riguardo alcuni aspetti della sinossi e del soggetto di una serie tv: deve parlare solo del primo episodio, o di tutta la stagione? Se nella sceneggiatura del primo episodio ci sono colpi di scena importanti, devo inserirli anche se preferirei che li leggano nello script? La sinossi è la versione un attimo più lunga di una logline (e quindi deve stare in una pagina), o è di qualche pagina?? Chiedo su questo punto in particolare, perchè leggendo guide, indicazioni di agenzie, case di produzione, spesso li vedo intendere la lunghezza e la profondità dei dettagli della sinossi variare rispetto al soggetto e non voglio fare confusione, anche perchè se metto l'interlinea centrato si fa più di una pagina in breve tempo, anche con una relativamente breve descrizione. Grazie mille del tuo tempo!

Ciao Aurora, non ho visto il film, ma ho seguito lo stesso tutto il tuo video perché per me gli spoiler non sono un problema. Non ho capito se nel definirlo "procedurale" intendessi solo le fasi del processo, quindi in sostanza un film giudiziario o un "legal thriller" oppure se si tratta di un "Police procedural" dove un caso viene risolto seguendo le "procedure di polizia" quindi trovando impronte, DNA, facendo autopsie, analisi di laboratorio, raccolta di testimonianze, interrogatori, eccetera, tipo CSI, che poi sono ovviamente utili in un processo come vediamo per esempio in Law & Order.

Bentornata ❤

contento del ritorno, per io resto sono alle prese sui rapporti tra d'Annunzio e Mishima

Video e considerazioni molto interessanti, grazie!

Bentornata Aurora! Ti ho scoperta da non molto e trovo i tuoi video molto interessanti. Grazie di condividere le tue conoscenze e la tua esperienza e congratulazioni per i tuoi nuovi progetti :)

Bentornata! Da mesi ho uno spauracchio, sul quale mi piacerebbe un tuo parere: la famigerata I.A. P.S.: il colore dei capelli ti dona molto! Buona giornata e buona Giornata internazionale per i diritti delle Donne di domani!

Puoi dirmi come posso creare un budget cinematografica, se puoi. Puoi rispondermi sulla mia mail

Ciao carissima, ke piacere rivederti in video....progetti assolutamente interessanti; non vedo l'ora di saperne di più e di assistere ai tuoi spettacoli...!

grazie per tutto, hai un modello di pitch da farci vedere? su internet non c'è nulla e mi sento perso..

bentornata 🙂

Bentornata !!

Bentornata! Io ho rivisto tutti i tuoi video. Ho provato a proporre le mie sceneggiare alle case di produzione, ma ahimé nulla. Ma come hai detto in un video: è normale che non rispondano 🤷‍♂️

Ma bentornata!!! Congratulazioni per questi nuovi traguardi raggiunti.